L’O3 Team Acque Libere torna a casa con tre medaglie individuali di categoria e un terzo posto di società dall’Oceanman Championship Series, unica tappa italiana, tenutasi lo scorso 20 giugno, del circuito che si candida a diventare la prima franchigia di eventi di nuoto in acque libere a livello mondiale.

Il coach Matilde Petruzzi e i suoi tredici irriducibili nuotatori, Anna Basile, Sabrina Giannuzzi, Fabio D’Onghia, Gigia Notarnicola, Giovanni Rizzi, Graziana Zaccaria, Marianna Boccardi, Paola Paciulli, Gianvito Resta, Antonio Tinelli, Nicola Saponaro e Vincenzo Totaro si sono tuffati nelle fresche acque piemontesi del Lago d’Orta partecipando a due (14 km e 4,5 km) delle tre gare previste. Due medaglie conquistate nella 14 km, l’argento di Matilde Petruzzi che chiude a 4h08'57" e il bronzo della diciottenne Sabrina Giannuzzi con il tempo di 3h44'10" che orgogliosa della sua gara dice “Sono orgogliosa di questo risultato. Prima della gara l’ansia era tanta ma, dopo le prime bracciate, ho pensato solo a nuotare”.

Grande prova di tutti gli atleti O3 che fermano il cronometro a meno delle sei ore previste come tempo massimo, con la giovanissima Anna Basile che si classifica al quarto posto nella sua categoria con 4h11'19" e commenta la sua gara così “Questa non è stata la mia prima traversata ed è forse per questo che l’ho vissuta con più disinvoltura. 14 km sono tanti! Mentre nuotavo, non vedevo l'ora che arrivassero i punti di rifornimento previsti dopo 5,2 km e 9 km. Gli ultimi chilometri sono stati i più difficili e li ho affrontati con tanta grinta”. Nella 4,5 km è Nicola Saponari a mettere al collo l’argento e a piazzarsi al 9° posto assoluto con 1h07'56". Anche su questa distanza, ottime le prestazioni della squadra nocese che ha completato la gara in meno di 2 ore e mezza, come previsto dal regolamento, e grande l’impresa della coach Petruzzi che, dopo aver affrontato la 14 km, ha partecipato anche alle 4,5 km “Le sensazioni sono sempre alternanti tra la voglia di migliorare la prestazione agonistica e la fatica gratificante che pervade il corpo impegnando i muscoli che necessitano di solido controllo e gestione. Nuotare per oltre quattro ore e presentarsi pochi minuti dopo alla partenza per affrontare un'altra ora e mezza di gara è possibile solo grazie alla forza di volontà e al sostegno di una squadra fantastica che ho il piacere di allenare.”

14 km
Matilde Petruzzi: 4h08'57"
Sabrina Giannuzzi: 3h44'10"
Anna Basile: 4h11'19"
Antonio Tinelli: 4h17'37"
Fabio D'Onghia: 4h24'36”
Giovanni Rizzi: 4h24'37"
Graziana Zaccaria: 4h36'06”
Marianna Boccardi: 5h27'36"
Luigia Notarnicola: 5h27'36"
Gianvito Resta: 5h27'37".

4,5 km
Nicola Saponari: 1h07'56"
Matilde Petruzzi: 1h29'38"
Vincenzo Totaro: 1h42'30".